a orecchio

[dal Nuovo De Mauro]

Benvenutə, di cuorə. In questo blog si parla di tante cose diverse, che provo a racimolare qui con un colpo di scopa in stile part 7 di Twin Peaks. Ci sono anche molti link, ma quelli è meglio scoprirli leggendo.

Il perché del blog redivivo, con tanto di linee guida, sta qui.

Cinema e visioni. Twin Peaks terza stagione, i clippini di Lynch su youtube e la loro fine, elettricità e videocassette, Gli ultimi giorni dell’umanità di ghezzi & gagliardo, gli sketch dei Monty Python e quelli di Idle & Innes, i gemelli Bellocchio (e il moroteismo di Marco), il ritorno di Cronenberg e di Dario Argento, un profondo carotaggio cronenberghiano, gli inizi di Julia Ducournau e lo strepitoso Titane (pure rivisto), la saga di Terrifier, l’immagine-pulsione secondo Deleuze, Jan Švankmajer, tutti i film dei fratelli Marx, Woody Allen al tramonto, Megalopolis, l’ultimo Friedkin, Mike Leigh, diciannove anni di Berlinale in venti film, il cinema contadino. Visioni crucche: La figlia del samurai di Arnold Fanck, Ultimo atto di Pabst, Peter Fleischmann, Rosa von Praunheim, Herbert Achternbusch, Werner Herzog, Edgar Reitz. Più mitteleuropeo che crucco: Ulrich Seidl. Egiziano fino al midollo: Seeking Haven for Mr Rambo.

Letture corsare, spunti di sponda. Philip Ridley, Thomas Melle, Christian Kracht, l’Europa secondo Menasse, Ballard (e ancora Ballard), Roberto Roversi, Paolo Mascheri, Terence Davies, How to Survive a Plague di David France, l’autobiografia di Peter Staley, Ken Parker, Mercurio Loi, il Tiziano Sclavi 2001-2022, perché la rivoluzione recchioniana su Dylan Dog è fallita e perché la toppa è peggio del buco. Poi i libri che non sono ancora stati scritti anche se potrebbe benissimo succedere, mai dire mai, due vecchie note del traduttore e sette idee per traduzioni fighe da quattro lingue diverse.

Polskie sprawy: il cinema d’impegno civile, Jerzy Skolimowski, Jerzy Andrzejewski, Roman Polański, Rejs, Marek Koterski, a che punto è la mia avventura universitaria nell’oceano della polonistica.

Cosa resta del britpop dopo la fine del britpop.

Andando sul personale: Odin, il Cairo (2021, 2022), la traduzione editoriale, cosa mi manca di Bologna. Un racconto di Stefano Pieralli.

I Libri di Elia: [I], [II], [III].

Mal auf Deutsch: die Bundestagswahl 2021, die Bundestagswahl 2025. E l’andazzo politico in Germania nel 2023.

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Buona lettura – sab